Quando, non so perché, mi ritrovo a difendere l’islam

Per qualche strano motivo, mi ritrovo più spesso a difendere i diritti dei mussulmani che non quelli di gruppi di persone che mi stiano più care, tipo i pastafariani, gli atei o i gozeriani. Come se poi a me i mussulmani stiano particolarmente simpatici, o che stia pensando di abbracciare in segreto la loro religione. Forse che gli atei, i pastafariani ed i gozeriani sono pochi e discreti, non suonano i campanelli, non esplodono e non guidano grossi camion sopra le persone; basta questo a renderli simpatici un po’ a tutti, e basta dire apertamente quanto ci stiano simpatici per dare prova tangibile di essere persone aperte e tolleranti.

“Io ho grande rispetto degli atei! Ho avuto un professore al liceo che era ateo e comunista, che non solo non mangiava i bambini, era pure molto bravo ad insegnare!”

Ecco, se uno dice così si può considerare automaticamente una persona per bene e tollerante, quindi migliore di tutti i mussulmani.

E qui intervengo io, a farmi del male. Vorrei spiegare a queste persone per bene e tolleranti che anche se ci sono molti mussulmani che sono un po’ retrogradi, esplosivi o maleducati, questo non vuol dire che lo siano tutti. Che sono certo che ci sono dei mussulmani che sono moderni, educati e che non esplodono. Sarei quasi tentato di citare un famoso best-seller dell’antica Mesopotamia, in cui un dio in cerca di consensi si era trovato a discutere con un suo seguace se radere o no al suolo un paio di città, a seconda che quest’uomo vi avesse trovato o no un piccolo numero di persone conformi alle sue leggi divine.

Arrivo anche a dire che conosco alcuni mussulmani che non solo si comportano in maniera civile, ma che non li ho mai visti pregare una volta, e che quando ne hanno voglia si fanno una birra e si mangiano pane e salame. Ma qui interviene il buon cristiano, esperto ad applicare agli altri le morali altrui:

“Se non rispettano le leggi dell’islam, allora non sono mussulmani, perché il corano va seguito alla lettera, e dice chiaramente che per essere dei buon mussulmani bisogna picchiare le proprie mogli e uccidere tutti i cristiani”

Già. Non ho letto il corano, ma pare che ci sia scritto così. A dire il vero non l’ha letto nemmeno il nostro moralista cristiano, ma a lui è sufficiente che l’abbia detto Magdi Allam alla televisione.

E via così. Loro a citare casi di mussulmani retrogradi, esplosivi o maleducati, ed io a dire che magari non sono tutti così, ma anche a dire quanto mi dia fastidio dover ogni volta difendere proprio i mussulmani dalle accuse lanciate da dei cristiani così aperti e tolleranti. Preferirei poter scegliere un altro grupo religioso a cui mi sento più vicino, ma così va il mondo, e mi fa passare per uno che è contento quando un uomo picchia sua moglie.

Potrei parlarne ancora per molto tempo, ma se mi sono annoiato io a discuterne, chissà chi legge. La chiuderei da dove ho iniziato, con l’autodichiarazione di tolleranza e apertura del buon cristiano, che è più o meno quella citata all’inizio:

“Io ho grande rispetto degli atei, per me l’ateo ha diritto a vivere la sua vita come ogni credente”

Parole che inciderei a fuoco sulla porta del bagno di casa mia, ma che dette dalla persona che voleva battezzare mio figlio di nascosto suonano un po’ contraddittorie. Strano modo di rispettare le persone.

Messaggio per i suicidi mussulmani che non si sono ancora fatti esplodere

Varoom!-Lichtenstein
Esplosione Pop di Lichtenstein, dalla Wikipedia

Ogni volta che sento parlare dell’ennesima strage ad opera di un aspirante martire mussulmano, mi viene da pensare a che povero mentecatto debba essere stato in vita, per valutare così poco la propria esistenza e rinunciarci in un modo così poco elegante: arrivare perdere la vita solo perché qualcuno più sveglio di te ti ha detto che finirai in un posto meraviglioso dove passerai un tempo infinito a deflorare un numero finito di vergini; mi sembra proprio una scemata fatta apposta per imbrogliare i gonzi.

Quindi vorrei dire questo:

Il vostro dio non esiste: è tutta una trovata per rincoglionirvi e farvi fare delle cose drammaticamente stupide, e la vostra politica del farvi saltare per aria uccidendo un po’ di persone abbastanza intelligenti da non pensarla come voi non funziona: non ci state convertendo neanche un po’

Ecco, giusto per capirci. Perché se pensate di ucciderci tutti in questo modo, non ce la farete mai, e finisce che voi siete morti e la maggior parte di noi è ancora viva, alcuni poi intenti a riconoscere i brandelli appiccicosi del vostro cadavere dal DNA. Per quanto alcuni di noi abbiano paura a prendere la metropolitana, l’aereo o a frequentare luoghi affollati, stiamo comunque continuando a fare un numero di figli maggiore delle persone che voi state uccidendo. Fanno molte più vittime il tabacco, il cancro o gli incidenti stradali. Se volete essere più efficaci dovreste cambiare politica, per esempio andando in piazza a regalare sigarette senza filtro, grandi tagli di carne rossa o automobili e motociclette di grossa cilindrata.

E pure, come ho già detto, la vostra è una religione veramente brutta. Bisogna essere proprio dei deficienti per passare dalle nostre religioni poco invasive ad una che arriva a chiederti di saltare per aria sulla base di una serie di promesse mai dimostrate. Le nostre religioni nella peggiore delle ipotesi ci chiedono di non mangiare il pesce nei venerdì di quaresima e di frequentare una chiesa per un’ora a settimana più le feste comandate. Niente digiuni, niente menù ridotti, niente preghiere obbligate, pellegrinaggi e crociate contro gli infedeli. E non cambieremo nemmeno la nostra religione solo per farvi contenti, visto che siete talmente approssimativi nelle vostre squallide dimostrazioni di forza che vi limitate ad esplodere in luoghi affollati, non in luoghi affollati esclusivamente da fedeli di altre religioni. Non è proprio uno dei sistemi più raffinati di pulizia religiosa.

Forse è solo che siete dei repressi sessuali perché non riuscite ad aver successo con le donne occidentali a causa del vostro ridicolo machismo fatto di bigotteria religiosa, musica inascoltabile, maschilismo da medioevo, violenza domestica e passione per le armi. Probabilmente è per questo che una promessa di un gran numero di vergini fa così presa su di voi. Se volete avere successo con le donne occidentali e placare un po’ i vostri bollenti spiriti, iniziate a comportarvi bene, ad essere rispettosi ed amorevoli, ad abbassare il volume della radio e magari a sintonizzarvi su stazioni normali, perché da queste parti nessuno ascolta Servo per amore in automobile o in casa a tutto volume: penso che anche dio ne sarebbe un po’ imbarazzato. Vedrete che le cose inizieranno ad andare un po’ meglio. Le nostre donne non amano essere trattate come pecore, ed in genere vogliono l’esclusiva: dovreste abituarvi a questa cosa. Se dà fastidio a voi quando la vostra donna soddisfa anche i piaceri di altri tre uomini, allora mettete in conto che anche a lei può urtare il fatto che voi ve la vediate con altre tre donne. Si tratta di uguaglianza dei sessi, è una cosa giusta e dovreste abituarvi anche a questo. Per lo stesso motivo sappiate che non è giusto uccidere, molestare, picchiare la vostra donna o i vostri figli solo perché non la pensano come voi, e per di più è contro la legge di ogni stato civile. Facilmente siete voi ad essere degli ottusi bigotti, e invece di cercare di reprimere le persone che vi stanno accanto, potreste cogliere l’occasione per migliorarvi imparando da loro. Vedrete che se impiegate il tempo ad amare i vostri cari invece che ad odiare noi che abbiamo un dio diverso dal nostro vi porterà ad abbandonare i vostri propositi di sparpagliare il vostro corpo in un luogo pubblico.